Qualche giorno fa, mi sono trovato nella situazione di configurare un client di posta elettronica sia su un PC con sistema operativo linux che su un moderno smartphone con sistema Android, che utilizzano spesso la sola connessione internet tramite il provider H3G ( 3 ).

Considerando che faccio questo lavoro da moltissimi anni e che la configurazione dei client non era di quelle ‘fuori standard’ (porte per IMAP e SMTP diverse, uso di certificato di identificazione privato, ecc.), pur configurando i diversi software nel modo corretto, non c’è stato verso di riuscire a connettersi almeno una volta con il server SMTP sulla porta 25, non dovendo usare i certificati di protezione STARTTLS o SSL.  La connessione con il server IMAP (presente allo stesso IP), avveniva regolarmente.

Dopo vari test fatti dalle due parti assieme ad un mio caro amico (sia dal lato client che inviava che dal lato server che doveva ricevere le chiamate dall’IP proveniente da internet), abbiamo scoperto che l’unico modo per inviare posta utilizzando il provider H3G sarebbe stato quello di usare esclusivamente i loro server SMTP:

Nome del server: smtp.tre.it (smtp.tre.biz per i clienti business)
Porta del server: 25
Autenticazione: No
Nome utente e password: SI (per esteso)
Usa Protezione SSL: No

Per risolvere in altro modo e non essere costretti a inviare le mail solo con il loro provider di rete e a essere obbligati a utilizzare solo i loro server, è necessario configurare il server SMTP desiderato in modo tale da rimanere in ascolto su una porta diversa dalla 25, dato che la rete H3G permette e autorizza le connessioni SMTP su porta 25 solo verso i propri server.

Questa scelta di blocco firewall effettuata da quel provider, da un lato gli diminuisce i casi di SPAM o di traffico di email senza controllo sulla rete di H3G, da un altro lato però a noi aumenta il numero di casi di mancata configurazione e successivo recapito dei messaggi, dato che ci obbliga a fare quanto sopra descritto.

Un’altra scelta efficace per eliminare tale inconveniente è quella di impostare un port forwarding ad hoc sul firewall dove tenete il server di posta, per risolvere il problema in modo definitivo.

Se invece il server di posta voluto già sta ascoltando su una porta porta SMTP diversa dalla 25, allora il problema non sussiste.

Nel caso in cui si utilizzi un protocollo tipo STARTTLS o SSL per l’invio delle mail sul server SMTP, ovviamente le porte utilizzate saranno diverse dalla porta 25 (porte standard: 587 per il TLS e 465 per il SSL).

Ulteriori informazioni esplicative possono essere trovate su Wikipedia e su questo documento dell’Università di Pisa.

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