Sono sempre molti gli esperimenti che noi Radioamatori desideriamo mettere in pratica, per poi spiegare agli altri Radioamatori come li abbiamo realizzati ed eventualmente quali miglioramenti abbiamo apportato al progetto.

Alcuni giorni fa, chiacchierando via radio in DMR con i Radioamatori Alessandro I5EKX e Michele IU5HJU sul TG toscano 2241, slot 2, abbiamo avuto un discorso su come poter decodificare e visualizzare in modo semplice ma efficace le immagini SSTV inviate a terra dalla stazione spaziale orbitante ISS, magari in portatile durante le prossime vacanze!

Dato che sia io che Alessandro siamo un po’ alle prime armi con i collegamenti radio verso la stazione ISS, Michele ci ha spiegato come poter realizzare degli ascolti utilizzando solo una semplice radio VHF portatile FM e un’App free installata sullo smartphone. 
I risultati iniziali potranno non essere dei migliori, ma si sa che “l’appetito vien mangiando”.

 

L’applicazione Android “Robot 36 SSTV Image Decoder”

Installare sullo smartphone Android l’applicazione Robot 36.
(Esiste anche la versione per smartphone iOS)

L’applicazione supporta i seguenti modi di decodifica:

Robot Modes: 36 & 72
PD Modes: 50, 90, 120, 160, 180, 240 & 290
Martin Modes: 1 & 2
Scottie Modes: 1, 2 & DX
Wraase Mode: SC2 180

I vecchi modi B/W o altri modi non supportati, possono essere visualizzati in “Raw Mode”.

Se l’applicazione rileva una calibrazione della testata immagine, l’immagine risultante verrà salvata nella cartella delle “Immagini” e potrà essere visualizzata immediatamente nella stessa galleria.

Anche utilizzando nello stesso tempo altre applicazioni dello smartphone, l’applicazione non interromperà la sua decodifica, che continuerà a funzionare background.
Per fermare la decodifica, sarà necessario selezionare la pausa o uscire dall’applicazione tramite il pulsante “back” del telefono Android.

 

 

La frequenza di ricezione SSTV

La frequenza su cui fare ascolto è 145,800 MHz.  FM  (+/- 5kHz. dovuti al ritardo doppler del segnale, tra l’avvicinamento e l’allontanamento della ISS dalla vostra stazione di ricezione).

La stazione ISS trasmette un segnale molto forte (a bordo utilizzano un apparato con il trasmettitore da 50 W), che può essere  ricevuto facilmente con una radio portatile VHF e un’antenna lunga almeno 1/4 d’onda.

La trasmissione FM della ISS usa una deviazione di 5 kHz., che è uno standard in molte parti del Mondo. Nella Regione 1 della IARU (Inghilterra, Europa, Africa) gli apparati FM sono normalmente impostati su una deviazione ridotta di 2,5  kHz. .

 

 

Il modo SSTV utilizzato

Dal 2017 l’equipaggio della ISS ha cambiato il modo SSTV utilizzato, passando dal modo PD180 al modo PD120. Con il modo PD180 occorrevano 3 minuti per inviare un’immagine. Con il modo PD120 occorrono solo 2 minuti per inviare un’immagine.

Quindi, le immagini trasmesse con il modo PD120 impiegano meno tempo rispetto a quelle inviate con il modo PD180; ricordate che sono molte le immagini che possono venir ricevute durante un singolo passaggio della ISS. Avrete una miglior possibilità di ricevere delle immagini con poco rumore, o alcune trasmissioni complete di immagini, scegliendo di decodificare i segnali durante la parte centrale del tempo previsto del passaggio, dato che il segnale vi arriverà con maggior potenza essendo la ISS più vicino alla vostra radio.

 

 

Radio VHF analogica utilizzata

Ho già provato ad effettuare delle prove con la mia radio Anytone D878UV con l’antenna originale, creando un canale ad hoc;  l’importante è fare in modo che durante la ricezione lo Squelch sia impostato a 0 (sempre aperto), per non avere problemi durante la ricezione del minimo segnale iniziale (all’inizio e alla fine del passaggio).  Ricordatevi del passo di frequenza di 5 kHz. per meglio inseguire il segnale durante il passaggio.

 

Antenna utilizzata

La soluzione migliore sarebbe quella di utilizzare un’antenna VHF direttiva, puntandola (a mano o tramite rotori) sulla posizione esatta della stazione ISS durante tutto il suo passaggio.  Nei passaggi più vicini della ISS, potrete ascoltare il suo segnale anche con l’antenna originale dell’apparato, ma consiglio di utilizzare una banalissima antenna a stilo telescopico di almeno 1/4 d’onda per i 2 metri, ben estesa (solo per l’ascolto), in modo da aumentare la superficie di ricezione dell’antenna . A questa aggiungeremo l’adattamento BNC – SMA per il tipo di connettore della radio utilizzata.

Antenna telescopica per scanner

 

 

Programma Android per visualizzare i passaggi della ISS

Installare sullo smartphone Android l’applicazione ISS Detector.
(Esiste anche la versione per smartphone iOS)

ISS Detector vi indicherà quando e dove avvistare la ISS e anche gli Iridium flares. Verrete avvisati qualche minuto prima di un passaggio, così non perderete mai un avvistamento e non mancherete mai di visualizzare i bagliori luminosi dei satelliti di comunicazione Iridium. 

 

 

Dimostrazione pratica di ricezione SSTV portatile

 

 

Siti di riferimento

ISS SSTV Reception Hints

amsat-uk.org/

issfanclub.eu/

twitter.com/RF2Space

www.amsat.org/mailman/listinfo/amsat-bb

www.n2yo.com/?s=25544&df=1

www.iz0kba.it/guida-iss.html

 

 

 

2 opinioni su “Ricevere via radio le immagini dalla stazione spaziale ISS con lo smartphone Android

    1. Buongiorno Nando,
      il filmato che vedi presente nel mio articolo, è solo un esempio per capire meglio come procedere per ricevere e decodificare il segnale audio.
      Come descritto nel titolo del video, viene utilizzato un apparato radio TH-D74 HT, ma la tecnica da utilizzare per la radio Anytone UV878 rimane la stessa. Spero che questa precisazione riesca ad essere per te più chiara e dettagliata.

      ’73 de Paolo IV3BVK – K1BVK

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