Una settimana fa è iniziata la nostra sperimentazione utilizzando questo piccolo ricevitore radio portatile cinese, assieme al mio amico e sperimentatore Mattia IV3JTH. Abbiamo già iniziato a fare numerosi test, utilizzando le varie versioni del firmware.
In questo articolo vi descriveremo come impostare la configurazione Wi-Fi interna di questo ricevitore ed utilizzarla per diversi scopi. Inoltre troverete delle importanti informazioni per la configurazione e l’uso dell’orologio interno.

Mattia ed io abbiamo preparato da tempo un apposito canale privato (in italiano) su Telegram, dedicato alla sperimentazione di questo ricevitore radio, dove gli interessati troveranno molte informazioni , filmati di documentazione e potranno condividere le proprie esperienze.
 
NOTA: In questo e nei prossimi articoli non verranno riportate alcune delle informazioni presenti negli articoli precedenti, ma verranno inserite solo le informazioni aggiuntive delle varie sperimentazioni e dei rilasci delle successive versioni del firmware.
 
Continueremo a scrivere degli altri articoli su questo apparato (sia qui che nel nostro sito IV3 Radiolab), spiegando anche le procedure per utilizzare delle nuove funzioni che sono ancora nascoste all’interno del nuovo firmware. Per questi articoli, utilizzerò il Tag Ricevitore Si-4732, in modo da renderli facilmente rintracciabili in questo blog.

Il nostro ricevitore ora ha installato attualmente la  versione firmware versione 2.23.

 

Manuali

Il manuale base di questo ricevitore radio è disponibile su GitHub, a questo link. Ulteriore documentazione da noi raccolta (per nostra comodità di gestione e aggiornamento), la trovate solo all’interno del nostro canale Telegram privato, dedicato a questo progetto.
Per chiedere l’iscrizione a questo nostro canale, inviatemi una richiesta su Telegram, indicando le motivazioni della richiesta.

 

La modalità Wi-Fi

La modalità Wi-Fi (prevista solo per la frequenza a 2,4 GHz); può essere utilizzata per i seguenti scopi (per ora):

  • Sincronizzazione oraria tramite il protocollo NTP (Network Time Protocol).
  • Visualizzazione dello stato del ricevitore (frequenza, RSSI/SNR, volume, tensione della batteria, ecc.).
  • Visualizzazione degli slot di memoria, visualizzando le frequenze salvate.
  • Gestione delle impostazioni del ricevitore, configurazione di login di accesso, configurazione per la connessione a tre diversi Access Point, ecc. .
  • Backup / ripristino delle impostazioni della EEPROM. La funzione di ripristino funziona solo con le versioni firmware compatibili (se le impostazioni sono state modificate in modo significativo, il reset completo del dispositivo sarà inevitabile).

Per la connessione Wi-Fi, sono disponibili le seguenti modalità:

  • Disattivato (predefinito)
  • Solo AP – Modalità Access Point. Il ricevitore crea un proprio access point chiamato ATS-Mini e avvia il server web su http://10.1.1.1.
  • AP+Connetti – Modalità Access Point + tentativo di connessione a uno dei tre access point configurati. Se la connessione riesce, il ricevitore sincronizzerà l’ora ogni 5 minuti e avvierà il server web sia su http://10.1.1.1 che su un eventuale indirizzo IP dinamico, ottenuto dall’access point (se configurato ad hoc).
  • Connetti – tenta di connettersi a uno dei tre access point configurati, avvia il server web su un IP dinamico in classe 10.1.1.x, quindi sincronizza l’ora ogni 5 minuti.
  • Solo Sincronizzazione – uguale a Connetti, ma il Wi-Fi verrà disattivato dopo una sincronizzazione oraria riuscita.
    NOTA: Esiste un’altra modalità, più semplice e veloce, per ottenere la sincronizzazione dell’ora indicata nel display della radio. Verrà spiegata in un successivo paragrafo di questo articolo.

 

Iniziate impostando la configurazione iniziale:

  • Abilitate la modalità Solo AP (il ricevitore visualizzerà brevemente il suo indirizzo IP 10.1.1.1).
  • Connettetevi, via WiFi, all’access point che trovate visualizzato con il nome ATS-Mini, dal telefono o dal computer. Non viene reso possibile effettuare alcuna connessione esterna verso la rete Internet, passando attraverso l’access point del ricevitore.
  • Aprite un browser e visitate il seguente URL: http://10.1.1.1. Dovrebbe aprirsi la pagina web di stato del ricevitore (vedi immagine seguente).
  • Fate clic sul link Config. In questo pannello è possibile aggiungere le credenziali di login e password (opzionali) per proteggere l’accesso della pagina delle impostazioni.
    Sempre da questo pannello è possibile configurare l’accesso a tre punti di access point, a cui il ricevitore tenterà di connettersi automaticamente. 
    Ricordatevi di impostare il fuso orario corretto (ed eventuali altre impostazioni).
  • Dopodiché, impostate la modalità Wi-Fi del ricevitore su AP+Connetti o Connetti (il ricevitore visualizzerà brevemente il suo nuovo indirizzo IP dinamico ottenuto dall’access point configurato a cui si è connesso).
  • Ora collegate il telefono / computer allo stesso access point a cui è si è connesso l’AP del ricevitore e aprite con il browser il nuovo indirizzo URL assegnato, per verificare se il ricevitore si sia connesso verso Internet.

D’ora in poi potrete cambiare la modalità WiFi come preferite e connettervi al vostro ricevitore tramite il nome dell’Access Point interno “ATS-Mini” (se abilitato  e configurato; questo è utile soprattutto quando non ci sono altri access point presenti nelle vicinanze).
Oppure lo potete connettere tramite un Access Point esterno pre-configurato, con un indirizzo IP dinamico definito dall”AP di appoggio.

 

Pagina di stato del ricevitore

In questo pannello vengono visualizzati anche i dati dell’attuale sintonia del ricevitore, con l’intensità del segnale e del rumore rilevati, oltre ai dati di connessione, il firmware in uso e la tensione effettiva della batteria.

 

Pagina di configurazione del ricevitore

NOTA: Nella prima parte del pannello di configurazione, potete inserire le credenziali di accesso, per evitare che chiunque possa connettersi al vostro dispositivo dalla rete e cambiarne la configurazione.

Per connettere il dispositivo ad un Access Point esterno, inserite il nome dell’access point che desiderate connettere (iniziando ad utilizzare per primi i campi dati della configurazione WiFi Network 1 a seguire…) nel campo SSID (rispettando esattamente la compilazione dei caratteri del nome, come maiuscole e minuscole), e la password nel campo omonimo.  Per gli AP ad accesso libero, il campo password non dovrà essere inserito. 

 

Nella parte inferiore del pannello di configurazione, potete configurare correttamente il valore della Time Zone, che attualmente per l’Italia corrisponderà al valore di menu Berlin (UTC+2).
NOTA: Questa impostazione del Time Zone potrebbe influire con l’orario visualizzato durante la ricezione automatizzata dell’orario ottenuto del segnale RDS, in modalità di ascolto VHF FM. Vedrete di seguito come impostare correttamente il valore del Time Zone.

Se non ci sono altre necessità, non variate gli altri campi del pannello di configurazione, e salvate le modifiche effettuate con il pulsante Save

NOTA: Se desiderate fare una copia di sicurezza dell’attuale contenuto della memoria EEPROM del ricevitore, potete scaricare il file sul vostro PC, utilizzando il pulsante Download EEPROM Contents… .  Salverete un file con nome ats-mini-eeprom-223-71.bin , che ha presente nel nome anche la versione del firmware installato (nel mio caso, la versione 2.23).  

La gestione dei parametri EEPROM è un argomento delicato, che tratteremo a parte, più avanti.

 

Memorie

Ritornando nel pannello dello Status, con l’apposito comando è possibile visualizzare il pannello Memory, dedicato appunto alla visualizzazione del contenuto delle 32 memorie del ricevitore.

In questo articolo ho inserito (per mia comodità…) solo questa immagine di esempio, con il contenuto delle prime nove memorie visualizzate. Nel pannello web vengono visualizzate tutte le 32 posizioni di memoria.
NOTA: Come avrete potuto notare, attraverso questo pannello di visualizzazione NON è possibile modificare il valore presente nei campi di memoria visualizzati.

 

Sincronizzazione dell’orario indicato nel display della radio

Per ottenere velocemente la sincronizzazione dell’orario, senza dover ricorrere alla precedente configurazione del WiFi, sarà sufficiente utilizzare il sistema RDS della modalità VHF FM della radio.

Nel menu della radio, impostate il valore Setting > RDS su All (EU). Successivamente sintonizzate una stazione radio che utilizzi il sistema RDS; vedrete comparire il nome della stazione che sta trasmettendo (nel mio caso RMC) e dopo poco tempo nelle due righe di testo inferiori leggerete i dati riguardanti le informazioni aggiuntive della stazione o quelle del brano musicale in esecuzione.

Attendete meno di cinque minuti, per ottenere la sincronizzazione dell’orario RDS di trasmissione inviato dall’emittente radio, che lo sincronizza localmente.

Nell’immagine superiore, l’orario viene indicato nel pannello informazioni del ricevitore a sinistra (Time).
ATTENZIONE: L’orario visualizzato viene inviato già corretto per l’Italia direttamente dall’emittente. Per effettuare la correzione dell’orario in formato UTC, lo si può fare dal menu della radio utilizzando i comandi Setting > UTC Offset; alla data della scrittura di questo articolo, la differenza UTC da impostare sarà UTC-2. Dopo aver aggiornato questa opzione, l’orario indicato nel display della radio sarà quello UTC, da utilizzare sempre per l’ascolto delle bande decametriche.

Impostato l’orario utilizzando questa modalità, ora potrete spostare la banda di ricezione (Band) su una delle varie bande decametriche (HF) a disposizione e la visualizzazione dell’orario continuerà ad essere presente nello stesso pannello del display.

 

Ascolto delle bande decametriche con l’orario aggiornato

L’importanza dell’orario di ascolto delle bande decametriche, o onde corte, è legata alla propagazione radio e alla sua dipendenza dall’ora del giorno e dalla stagione. Le onde corte permettono comunicazioni a lunga distanza, ma la loro propagazione varia notevolmente a seconda dell’ora e dell’anno, influenzata dal sole e dallo strato ionosferico. 

Alcuni esempi pratici:
  • Propagazione ionosferica:
    Le onde corte vengono riflesse dalla ionosfera, uno strato dell’atmosfera ionizzato dal sole. La capacità di riflettere le onde dipende dall’intensità dell’irraggiamento solare e dalla sua angolazione rispetto alla Terra.
  • Orario diurno e notturno:
    Durante il giorno, l’irraggiamento solare è più intenso e la ionosfera è più densa, consentendo una migliore riflessione delle onde e una maggiore portata. Notte, con la diminuzione dell’irraggiamento, la ionosfera si indebolisce e la propagazione si riduce, ma si possono ancora ricevere segnali da lontano.
  • Stagioni:
    Le stagioni influenzano anche la propagazione. In estate, la ionosfera è più densa e la propagazione è migliore, consentendo comunicazioni anche con frequenze più alte. In inverno, la propagazione può essere peggiore, ma si possono ancora utilizzare frequenze inferiori.
  • Orario UTC:
    Per l’ascolto decametriche, è utile riferirsi all’ora coordinata universale (UTC), perché molti siti e guide per il radioascolto utilizzano questo sistema orario. Ad esempio, gli orari diurne (0700-1700 UTC) e le condizioni di propagazione ottimali per l’ascolto di stazioni estere, tra cui le bande dei 49 metri (tra 5900 e 6200 kHz) e le bande dei 40 metri, sono spesso specificate in UTC.
  • Eventi solari:

    Eventi come le tempeste solari possono avere un impatto significativo sulla propagazione, causandone la diminuzione o la distorsione. A.I.R – Associazione Italiana Radioascolto fornisce informazioni sull’attività solare e sulle possibili interferenze.

In sintesi, per l’ascolto delle bande decametriche è importante conoscere l’ora del giorno e la stagione, poiché la propagazione radio varia notevolmente in base a questi fattori. L’utilizzo di guide e siti di radioascolto che forniscono previsioni di propagazione in orario UTC può aiutare a scegliere le frequenze più adatte e a massimizzare la qualità dell’ascolto.
 
 

Il nostro canale Telegram di riferimento

Durante la conduzione delle nostre sperimentazioni, abbiamo potuto constatare assieme la vastissima quantità di materiali disponibile in rete.
Al fine di raggruppare tutti i file multimediali, i manuali, i video e molto altro ancora, abbiamo deciso di creare un nostro canale Telegram italiano (di tipo privato), denominato “Si4732 Ricevitore DSP“, dal quale poter collaborare allo sviluppo e alle modifiche firmware su questo ricevitore, condividendo le proprie esperienze.

Qualora foste motivati all’acquisto e alle sperimentazioni (oppure siate già possessori di questo ricevitore), potrete contattare Paolo IV3BVK su Telegram, indicando con un breve testo il motivo della richiesta, per poi essere inseriti nel nostro canale e iniziare a sperimentare assieme a noi!
Il canale è ben organizzato e suddiviso nei vari topics (ricchi di materiali e in continuo aggiornamento), che potete visualizzare nelle immagini seguenti. 

 

Conclusioni

Con questo ulteriore articolo continua la sperimentazione radioamatoriale assieme a Mattia IV3JTH per testare assieme le varie possibilità offerte da questo piccolo e semplice apparato. Ci sono ancora molte sperimentazioni da fare sulle varie bande di frequenza, per giocare un po’ e passare allegramente il tempo con il nostro hobby: le radio, qualsiasi esse siano!

Restate connessi o registratevi gratuitamente a questo sito, per ricevere aggiornamenti via email sulle nostre nuove pubblicazioni. In futuro vi proporremo articoli riguardanti le misurazioni, le diverse antenne da noi realizzate per questo ricevitore radio e le proposte di aggiunta che desidereremo richiedere di effettuare al firmware di questo ricevitore.

Vi auguriamo dei sereni ascolti on questo singolare apparato radio che potrà tenervi compagnia anche durante le prossime ferie, e una buona sperimentazione. 

’73 de Paolo IV3BVK e Mattia IV3JTH

 


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Un'opinione su “Si-4732 Mini – Attivazione ed utilizzo della connessione WiFi interna e orario UTC

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