In data 5 luglio 2023 è stato modificato l’allegato 25 del Codice delle Comunicazioni elettroniche ministeriale. All’interno troviamo diverse novità, le quali riguardano principalmente la parte economica del nostro servizio.
Nell’allegato n. 25 al decreto legislativo 1° agosto 2003, n. 259 «Codice delle comunicazioni elettroniche», l’art. 35 (Radioamatori) sono state inserite delle nuove informazioni, tra le quali troviamo la rideterminazione dei contributi relativi alle autorizzazioni generali per l’attività radioamatoriale.
Per leggere il documento originale: (23A03876) (GU Serie Generale n.155 del 05-07-2023)
Per leggere solamente la parte d’interesse radioamatoriale, selezionate l’immagine seguente della G.U.
Cos’è cambiato per noi Radioamatori?
Nella seguente infografica, realizzata e pubblicata dall’ARI nazionale, vengono evidenziate in modo sintetico le novità previste dalla modifica dell’allegato 25, per noi Radioamatori.
Considerazioni personali
Pagamento del contributo annuale del singolo Radioamatore. Sono contento che ci sia stato l’accorpamento in un’unica soluzione il pagamento del contributo radioamatoriale, di 5,00 EUR annuali. In questo modo si andranno a risparmiare le tasse postali o la spesa di bonifico per il versamento annuale. La tassa varrà pagata in un’unica soluzione (50,00 EUR + spese di invio), assieme alla richiesta di rinnovo dell’autorizzazione generale alle trasmissioni.
Pagamento del contributo annuale per stazione ripetitrice (i nostri ripetitori, analogici e digitali).
Era ovvio che ciò accadesse, e per fortuna il Ministero ha recepito la proposta migliore, definendo l’importo minimo, quello di 20,00 EUR annui per ogni stazione ripetitrice. Inizialmente si erano ventilati degli importi ben maggiori, dai 50,00 ai 100,00 EUR! Dato che prima o poi questo nuovo pagamento doveva accadere per allinearsi alle nuove disposizioni, direi che a noi Radioamatori è andata bene così!
Pagamenti. Finalmente il Ministero ha autorizzato la possibilità di effettuare il pagamento tramite il sistema informatico PagoPA. Personalmente io effettuavo da diversi anni i pagamenti tramite bonifico bancario diretto (fino ad un certo numero all’anno, non pago alla banca il costo dei bonifici), ma credo che non tutti abbiano disponibile questa possibilità di pagamento.
I pagamenti decennali previsti solo per il singolo Radioamatore, avranno inizio a partire dalla scadenza / rinnovo / nuova richiesta dell’autorizzazione generale alle trasmissioni del radioamatore.
NOTA: Vi consiglio comunque di leggere i tre articoli dell’allegato 25, in modo da non avere alcun dubbio sulle nuove disposizioni.
Auguro un buon aggiornamento normativo a tutti noi.
’73 de Paolo IV3BVK.