Negli ultimi fine settimana (durante il mio poco tempo libero…) ho effettuato diverse prove di configurazione sul mio server Rpi 3 B+ dove ho già installato alcuni nodi ASL. Mentre l’amico Antonio IZ0MXY sta sperimentando un nodo SVXLink analogico, io ho approfondito la mia configurazione ASL.
Lo scopo delle mie modifiche è stato quello di aggiungere ed abilitare un nodo radio aggiuntivo, oltre a quelli già presenti e funzionanti:

  • il nodo principale 567710 ha il compito di fare da gateway verso i nodi esterni;
  • il nodo 567711 è connesso a IV3BVK-L sul sistema radioamatoriale Echolink;
  • il nodo 56772 viene utilizzato ora per la funzione WT ASL, tramite la mia App Android DVSwitch Mobile e altre applicazioni con protocollo IAX2, installate sui PC (Windows / Linux);
  • il nodo privato 1966, viene utilizzato da me per varie prove locali di connessione ad altri sistemi analogico/digitali;

 

Questo sistema di comunicazione è stato realizzato per l’utilizzo personale del funzionamento e della gestione dei propri nodi ASL, non condividendo l’amministrazione dei nodi con altri utenti esterni.  Poi, ogni amministratore potrà fare le sue considerazioni in merito, e permettere l’accesso web di altri Radioamatori ai controlli dei propri nodi.

NOTA: Negli articoli precedenti, vi ho già spiegato perché NON condividere con altri OM le proprie credenziali di accesso ai nodi!

 

 

Premessa

Le informazioni che trovate in questo articolo riguardano la mia personale sperimentazione locale, effettuata sul RPi installato presso la mia stazione radio.

AVVISO: Il mio nuovo nodo radio ASL 567712 può venir disattivato senza preavviso, durante questo periodo di sperimentazione. Ora l’antenna della radio è installata dentro casa, e il trasmettitore lavora in bassissima potenza; pertanto non cercate di collegare questo nodo, in quanto non vi risponderà!
Una volta terminata la sperimentazione e la sua completa configurazione, verrà reso disponibile probabilmente su una frequenza diversa da quella ora indicata.

NOTA: Le seguenti informazioni potranno subile delle modifiche e degli aggiornamenti, man mano che le mie sperimentazioni del nodo radio proseguiranno.

 

 

Come installare un nodo radio locale, e affiancarlo a quelli esistenti

L’installazione del nuovo nodo radio, viene spiegata in modo esaustivo nel documento PDF che scaricherete leggendo di seguito questo articolo.

Volendo aggiungere il nuovo nodo ASL (567712) per il transito della radio VHF, ho approfittato dell’occasione per aggiungere anche un mio nodo privato locale (1966), dove poter effettuare altri esperimenti con il sistema Asterisk.

 

 

La scheda audio idonea per il server VOIP Asterisk

Il sistema AllStarLink prevede l’utilizzo della scheda audio USB CM-108, avendo già a bordo i drivers per utilizzare appieno tutti i servizi di questo dispositivo.

Avendo trovato facilmente in rete la scheda audio USB CM-108, ho pensato di implementare un altro nuovo nodo, da utilizzare per una connessione VHF (diretta o ponte locale) verso il traffico radio della mia zona.

Scheda audio CM108 modificata

 

 

Modifiche hardware alla scheda audio CM-108

Per effettuare la connessione fisica tra il server ASL installato su Rpi e l’apparato a radio, è necessario utilizzare una scheda audio CM108, (opportunamente modificata se volete anche i segnali di PTT e COS per la vostra radio) seguendo le indicazioni presenti a questo link. Ci sono alcune radio che possono essere connesse direttamente al server, senza l’utilizzo della scheda audio sopra menzionata. L’elenco degli apparati radio e altre informazioni le potete trovate a questo link.
Può esservi d’aiuto anche l‘articolo di Mauro IU0NDT, scritto specificatamente per questa modifica hardware.
È necessaria una certa manualità nel saldare dei cavetti vicino ai piedini del MCU; ma avendo la strumentazione adatta è una modifica possibile per i Radioamatori sperimentatori.

ATTENZIONE: Questa scheda audio può funzionare anche SENZA apportare le modifiche al suo hardware, ma dovrete trovare un altro modo per pilotare il PTT della radio!

  • Potrete utilizzare un apposito pin della GPIO del Raspberry, facendo comandare il PTT ad un apposito transitor installato appositamente per lo scopo.
  • Potete utilizzare il VOX della radio per effettuare la commutazione in TX. Questa modalità è sconsigliata, in quanto ci potranno essere dei ritardi di commutazione e anche dei comandi di TX a causa di possibili disturbi sulla BF in arrivo dalla linea audio in ingresso.
    A questa soluzione, potete aggiungere la funzionalità di riconoscimento del tono sub-audio in ingresso, per fare in modo di avere la commutazione solo quando proveniente da un vero segnale e non da un disturbo RF.

 

AVVISO: Fate attenzione a connettere i cavi audio tra la scheda audio e la vostra radio, in quando sul connettore Mic della scheda e della radio trovate presente la tensione di alimentazione necessaria ad alimentare la capsula microfonica esterna. Per ovviare al problema, sarà sufficiente connettere in serie un piccolo condensatore elettrolitico, per evitare che la tensione arrivi direttamente ai circuiti della radio.
Questo argomento verrà trattato nello specifico in un prossimo articolo di Antonio IZ0MXY, di prossima realizzazione.

 

 

Quale apparato radio connettere al nodo ASL?

Questa è una delle domande più classiche e abituali che vengono poste; ebbene, ci collegherete l’apparato radio che altrimenti non utilizzerete (portatile o veicolare), che offra un semplice accesso alle connessioni verso la scheda audio e ai controlli (COS e PTT).
Volendo utilizzare il segnale COS, la scelta si sposta subito su un apparato veicolare, che spesso offre questo contatto o direttamente sul connettore microfonico, oppure su una presa dati posteriore. In altro modo, sarete costretti a prendere il segnale dall’interno dell’apparato, con un semplice cavetto portato all’esterno dell’apparato.
Le mie prime prove le ho effettuate utilizzando un apparato radio portatile Wouxun KG-UVD1P, utilizzando il suo VOX interno e la connessione del microfono / altoparlante esterno, posta lateralmente (connettori jack, con tipica configurazione Kenwood). 

Le prove non sono state semplici sin dall’inizio, capendo subito che era necessario disaccoppiare i segnali tramite un circuitino che utilizzo abitualmente per connettere altri apparati radio al mio PC. Questo circuito vi verrà descritto nei prossimi articoli che troverete su questo sito.
Trovati i livelli audio corretti di ambedue i segnali, il nuovo nodo ha continuato a funzionare regolarmente.

 

 

Configurazione ASL del nodo radio

Una volta installata la scheda e connessa alla radio, seguire le informazioni descritte in questo documento, che prevede l’utilizzo del menu di configurazione asl-menu del server ASL sul vostro Rpi.

 

Controllato il funzionamento regolare del canale radio, sarà necessario controllare e apportare opportune modifiche ai tempi di TOT, delay, livelli di ingresso e uscita audio, ecc.  attraverso le variabili del nuovo canale ASL, presenti nel  /etc/asterisk/rpt.conf .

All’interno del file di configurazione  /etc/asterisk/usbradio.conf potete configurare anche i toni CTSS e molto altro ancora (soprattutto se la radio non li ha o non li gestisce direttamente).

ATTENZIONE: Se desiderate connettere permanentemente questa configurazione radio analogica a qualche ponte radio analogico locale, è necessario averne prima l’autorizzazione  dai gestori del ponte (sysop) o dal proprietario del ponte radio
Ricordate bene che in caso di provocato disturbo all’ingresso del ponte (per malfunzionamento del vostro sistema o disturbi da voi ricevuti), dovrete sospendere immediatamente la vostra trasmissione!

 

 

Aggiunta dei nuovi canali nella mia dashboard Supermon ASL

La pagina web di questa dashboard, è raggiungibile cliccando sull’immagine.

 

 

Come raggiungere i nostri nodi presenti in rete ASL

I nostri nodi, interconnessi al nodo ‘centro stella’ 567710 di Mauro IU0NDT, oltre ad essere raggiungibili da tutti gli altri nodi presenti nella rete ASL,  si possono raggiungere anche da diverse altre reti e sistemi.
Vi faccio un breve elenco:

  • DMR Brandmeister TG 22406
  • DMR FreeDMR TG 22216
  • YSF Room 08688
  • Reflector XLX 718 B
  • SVXLink TG 223
  • EchoLink  IV3BVK-L, IU0NDT-L , IW6NBX-L, IU0BVP-L, IW3WWG-L, ecc. ecc.
  • vari ripetitori radio analogici, agganciati al sistema
  • e altro ancora… visualizzabile sulla dashboard dei nodi del nostro “centro stella” 51593.

Cosa può fare e cosa si sta facendo con il sistema radio ASL lo potete leggere a questo link, direttamente dal sito di Mauro IU0NDT. 
ATTENZIONE: Si ribadisce nuovamente che è VIETATO connettere tra loro le reti digitali o sistemi, dove il regolamento delle singole reti o dei sistemi non lo permettano o prevedano.

 

 

Premessa del gestore di AllStarLink

Vi ricordo che per utilizzare il sistema AllStarLink dovete essere un Radioamatore con la licenza valida in corso. Questo perché AllStarLink è una rete di stazioni radioamatoriali su cui solo i Radioamatori possono trasmettere. Tuttavia, è possibile utilizzare AllStarLink per qualsiasi altro scopo legale senza un account AllStarLink. Il sistema utilizza QRZ o altri database pubblici per verificare le informazioni fornite. Se non siete elencati in nessun database accessibile pubblicamente, gli amministratori di ASL vi chiederanno di inviare via email una copia della vostra licenza.
(cit. AllStarLink register site )

NOTA: Potete effettuare già da ora la registrazione al loro sito, oppure seguire le informazioni che troverete descritte nella Guida per principianti, scaricabile dal loro sito.
NOTA2: CONSIGLIO SPASSIONATAMENTE AI PRINCIPIANTI di chiedere inizialmente l’ottenimento di UN SOLO NODO.  Potete richiedere di ampliare i vostri nodi in seguito!

Per ogni informazione di dettaglio riguardante le varie tipologie di configurazione, riferitevi all’ottimo wiki di ASL, che trovate a questo link: https://wiki.allstarlink.org/
Io l’ho trovato molto interessante e ben gestito; li dentro sono riuscito a trovare risposta per risolvere quasi sempre i miei problemi di configurazione e funzionamento.

 

 

Ringraziamenti

Desidero ringraziare pubblicamente il mio personale “mentore ASL”, Mauro IU0NDT; colui che mi ha invogliato ad iniziare la mia sperimentazione verso questo sistema molto potente e mi aiuta costantemente a progredire in questo progetto.
Sin dalle prime prove, siamo sempre rimasti in continuo contatto e mi ha passato moltissimo materiale di studio, dandomi la possibilità di applicarlo ai miei nodi attuali. Ora siamo in contatto attraverso i nostri nodi ASL, i vari TG delle reti estere (TGIF) e altro ancora.
Vi invito a visitare il suo sito 51593.it, dove troverete molte informazioni interessanti sull’argomento; oltre la dashboard dei suoi nodi ASL.

Ringrazio anche il mio buon Amico Antonio IZ0MXY, con il quale abbiamo iniziato assieme DIVERSE altre sperimentazioni sulla piattaforma ASL (Echolink…), e con il quale testiamo quotidianamente le nuove modifiche apportate ai nostri nodi.

 

 

Conclusioni

A dire il vero, il sistema del Raspberry Pi non è open source al 100%. Come Intel e AMD CPU / GPU, viene fornito con un firmware binario closed source. Tuttavia, in questo caso avrete installato il S.O. Raspbian -stretch, ed è stata una delle scelte migliori per gestire appieno questo hardware a 64 bit.
Tuttavia anche i software apache2, PHP e git hanno le loro licenze, ma comunque ne viene permesso l’uso e l’installazione come software open source.

Auguro una buona sperimentazione a tutti voi, utilizzando sempre il software libero.

’73 de Paolo IV3BVK – K1BVK

Grazie per aver visitato il mio blog, lasciate un vostro commento a questo post...