Windows Drivers

Da qualche settimana è uscito l’aggiornamento di sicurezza Windows per sistemi operativi 22H2 a 64 bit, che ho installato regolarmente senza alcun problema.

Di per se non ne avevo dato alcun peso, continuando ad utilizzare normalmente il mio PC Desktop, fino a quando non ho dovuto mettere mano alla programmazione di alcune radio di amici OM.

 

 

Il problema

Successivamente a questo aggiornamento, il sistema operativo Windows 10 (e credo anche la versione 11) non riconosce come validi i driver SENZA la firma digitale, disabilitandone l’uso e avvisando l’utente nel pannello della Gestione del Computer > Gestione DispositiviPorte (COM è LPT), con la comparsa della scritta:

Codice 52: Impossibile verificare la firma digitale dei driver richiesti per il dispositivo. Una recente modifica hardware o software potrebbe aver installato un file che è stato firmato in modo errato o danneggiato o che potrebbe essere un software dannoso da una fonte sconosciuta. 

 

I driver vengono visualizzati con sopra un piccolo triangolo di attenzione, con punto esclamativo, simile a questo che vedete nell’immagine di esempio
Nel nostro caso i nomi delle porte COM virtuali delle radio, che verranno visualizzate, saranno diversi!

 

Da quel momento, mi è stato impossibile utilizzare i CPS per gestire le radio Anytone 878 e OpenGD77, in quanto i due driver venivano bloccati dal sistema operativo, visto che Windows non ne riconosce la firma digitale di pubblicazione.

Ho provato più volte a disinstallare i CPS, riavviare il PC, e reinstallare daccapo i CPS aggiornati.
Non c’è stato nulla da fare, il problema rimaneva costante!

 

 

Come ho risolto il problema

Cercando in rete nei abituali forum Microsoft (che utilizzavo anche quando lavoravo ancora nella PA, per risolvere antichi problemi di Windows…), ho potuto capire che l’ultima strada percorribile per risolvere il problema alla radice, è di DISATTIVARE il controllo della firma digitale che Windows10 fa sui driver ad ogni suo avvio

Anche se in rete potete trovare moltissimi siti che vi spiegheranno come effettuare la procedura, io ho seguito le indicazioni descritte nel sito di GeeksLab, che trovate descritte a questo link.
Seguendo con attensione tutti i passaggi necessari, arriverete a questa pagina di configurazione, e proseguirete seguendo le indicazioni descritte sempre in quell’articolo.
Ritengo inutile riscriverle qui di seguito, in quanto sono molto chiare e dettagliate.
 
La voce al punto 7 dell’elenco, dovrà essere modificata con la pressione del pulsante F7.
 
 
 

Il problema si ripresenterà ogni volta che installerete un nuovo driver

Ebbene SI!  Ad ogni installazione / reinstallazione di un driver sul sistema Windows 10, dovrete ripetere la procedura di disattivazione del controllo della firma digitale dei drivers.
NOTA: Ricordatevelo bene, altrimenti ritornerete ad avere nuovamente lo stesso problema iniziale.

CONSIGLIO: Installate PRIMA tutti i programmi che vi servono, e solo DOPO andrete ad effettuare una sola volta la procedura di disattivazione del controllo drivers. Io ho fatto così, e tutto sta funzionando regolarmente.

Una volta che avrete disattivato nuovamente il controllo della firma digitale dei drivers, al riavvio del PC tutti i vostri programmi ritorneranno a funzionare regolarmente!
 
 
NOTA: Esiste un altro modo per ovviare al problema, ed è quello di utilizzare Windows 10 in TEST MODE. In questo modo, il sistema operativo non effettuerà il controllo delle firme digitali dei driver, e altro ancora. Per avviare Windows 10 in Test Mode, potete seguire le informazioni presenti in questo articolo, oppure potete trovare in rete molti articoli al riguardo.
 
 
 

Conclusioni

Non so dire se con i prossimi aggiornamenti software di Windows correggeranno questo problema oppure se questa è una scelta voluta che verrà mantenuta dagli sviluppatori. Resta il fatto che noi sperimentatori, ancora una volta abbiamo trovato un modo per continuare a fare le nostre prove, su un sistema operativo del tutto CHIUSO.
La colpa di tutto questo non va solo a Microsoft, ma anche alle Ditte/Aziende che non condividono con Windows la firma dei loro drivers, facendo diventare matti noi sperimentatori / programmatori / riparatori di apparati radioelettrici.
 

Auguro a tutti voi un buon aggiornamento dei vostri apparati radio e buone prove sperimentali, e a presto risentirci in DMR.

’73 de Paolo IV3BVK – K1BVK

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