Oggi, come regalo di Pasqua, il bravo collega ed amico Andrea IW4EHJ ci ha informato su Telegram dell’esistenza di un nuovo modo grafico per effettuare la famosa calibrazione RF tra radio e hotspot pi-star.
Praticamente, tra le varie opzioni di amministrazione del nostro hotspot, esiste una pagina grafica (nascosta e non presente tra i comandi del menu di amministrazione della dashboard) che ci aiuterà ad effettuare la calibrazione della propria scheda MMDVM, in modo semplice, veloce ed efficace.

Su questo mio sito avevo già scritto diversi articoli sull’argomento (tra i quali questo articolo specifico), ai quali sono felice di aggiungere il presente, che ho il piacere di proporvi e credo sarà di grande aiuto per chi comincia ad utilizzare questi sistemi radio digitali.

NOTA: In questo articolo, ho utilizzato per gli esempi solo degli hotspot Rpi 0 W con scheda radio simplex. 
AGGIORNAMENTO (10/04): Ho effettuato ulteriori prove sul mio hotspot realizzato su RPi 3 B+ e scheda MMDVM Dual Hat, che trovate descritte in fondo a questo articolo.

 

 

Come raggiungere la pagina di calibrazione dell’hotspot pi-star

Per raggiungere la pagina di amministrazione riguardante la calibrazione del vostro hotspot, dovrete aggiungere a mano una parte dell’indirizzo web.
Entrate nella pagina abituale di amministrazione del vostro hotspot, ottenendo l’indirizzo standard, a cui aggiungerete la parte evidenziata in grassetto.
Esempio:

http://pi-star.local/admin/calibration.php

Visualizzerete la pagina di calibrazione, che utilizzeremo nella questa spiegazione di questo articolo.

 

La pagina si presenta così, con la calibrazione SPENTA, e nessun modo digitale selezionato.
La frequenza e l’offset visualizzati, saranno quelli attualmente utilizzati nel vostro hotspot.

Di seguito, vedremo come procedere. Tenete con voi la radio con il modo digitale che intendete calibrare.  Diversamente dalle operazioni necessarie per utilizzare il programma MMDVMCal da avviare in modalità terminale nell’hotspot, in questo caso riusciremo a fare tutto da questa pagina grafica, senza dover neanche preparare la radio su un canale preconfigurato. 

 

 

Predisposizione per la calibrazione del modo DMR Simplex

Ho deciso di iniziare con questa calibrazione, in quanto la ritengo quella che interesserà di più i vari OM. Per questa modalità digitale, ho attivato un apposito hotspot RPi 0W, con scheda MMDVM simplex.
Di seguito vedremo anche la calibrazione per la modalità YSF.

La procedura da effettuare è molto semplice.  Procediamo.

  1. Sulla pagina di configurazione dell’hotspot, selezionare di seguito i pulsanti START e DMR.
    I relativi indicatori cambieranno di colore, passando dal ROSSO al VERDE.
  2. Accendete la vostra radio DMR (io ho utilizzato la mia Tytera MD-390G), utilizzando un canale abituale, impostato sul TG 9, Slot 2. In questo modo sarò sicuro di NON ANDARE A DISTURBARE i vari TG DMR e di rimanere all’interno del mio hotspot, durante le varie prove di trasmissione che dovrò fare.
  3. Controllate di avere impostato la potenza del canale della radio su LOW, e di non trasmettere vicino ad ostacoli, ma comunque ad una distanza di ameno 5 metri dal vostro hotspot.
  4. Effettuate una prima lunga trasmissione di almeno 5-10 secondi, senza alcuna modulazione. Solo PTT, in silenzio.  Poi rilasciate il PTT della radio e visualizzate sulla dashboard il risultato ottenuto.
  5. Potete fare anche più prove di trasmissione; sulla dashboard avrete la media complessiva di tutte le trasmissioni effettuate.

 

Se tutto è andato bene, e il vostro hotspot era già stato calibrato, i risultati potrebbero essere simili a questi miei.

 

Come si leggono i risultati?  Non è difficile e ve lo spiego in modo semplice.

Nell’immagine qui sopra, potete vedere che:

  • l’offset che avevo preimpostato precedentemente sulla scheda MMDVM simplex, era di 30 Hz, sia per il RXOffset che per il TXOffset.
  • Nella tabellina a destra sono stati conteggiati i pacchetti trasmessi nelle varie serie di trasmissioni DMR. E ve li spiego uno ad uno.

 

  • Frames: blocchi di dati. 109 blocchi, di cui 26 nell’ultima trasmissione.
  • Bits: bit di dati. 15369 bits , di cui 3666 nell’ultima trasmissione.
  • Errors: 7 errori di ricezione, su 36 complessivi.
  • BER: (Bit Error Rate). 0,23% nel totale, di cui 0,19% nell’ultima trasmissione.
  • Seconds:  secondi in cui l’hotspot è rimasto in ascolto, in attesa dei dati della radio.

 

 

Valutazione della calibrazione visualizzata

Per effettuare la valutazione complessiva della calibrazione, vi consiglio di riuscire a portare l’errore di BER al di sotto del valore di 1,5%, o migliore.
Vi avviso che non sempre si riesce a raggiungere il risultato dello 0,0%, soprattutto se si utilizzano diverse radio in modalità DMR con lo stesso hotspot, o se l’hotspot è configurato in multimodo (esempio: uso in modo DMR e YSF, ecc.).

 

 

Procedura per la calibrazione del modo DMR

Se dovete procedere alla calibrazione, per abbassare il valore di BER, procedete come segue.

  1. Innanzitutto annotatevi il valore iniziale di Offset e di BER del vostro hotspot, in modo da ricordare da quale valore siete partiti.
  2. Procedete a piccoli spostamenti dell’Offset, selezionando lo Step (25 – 50 – 100) e il pulsante + oppure –  .  Programmate il valore desiderato nell’hotspot, selezionando il pulsante Save Offset.
  3. Effettuate varie trasmissioni mute con la radio DMR, possibilmente tutte della stessa durata, senza muovere la radio dalla sua posizione ( in modo da avere delle trasmissioni identiche).
  4. Controllate il valori che visualizzerete, aiutandovi con la spiegazione del paragrafo precedente.
  5. Una volta raggiunti i valori desiderati, l’Offset sarà stato già salvato e potrete uscire dalla procedura di configurazione, come spiegato di seguito.

 

 

Terminare la calibrazione del modo DMR

Per uscire dalla procedura di configurazione, sarà sufficiente selezionare il pulsante STOP, presente nella pagina. Tutti gli indicatori ritorneranno di colore ROSSO.
Ritornate nella pagina standard di amministrazione, selezionando Admin dal menu della dashboard.

 

 

Predisposizione per la calibrazione del modo YSF

Ho deciso di spiegare anche questa calibrazione, in quanto la ritengo interessante anche per gli altri OM. Anche per questa modalità digitale, ho attivato un apposito hotspot RPi 0W, con scheda MMDVM simplex.

La procedura da effettuare è molto semplice.  Procediamo.

  1. Sulla pagina di configurazione dell’hotspot, selezionare di seguito i pulsanti START e YSF.
    I relativi indicatori cambieranno di colore, passando dal ROSSO al VERDE.
  2. Accendete la vostra radio C4FM (io ho utilizzato la mia Yaesu FT1D), utilizzando un canale abituale, disconnettendo l’hotspot da ogni Room. In questo modo sarò sicuro di NON ANDARE A DISTURBARE gli OM presenti nelle Room YSF e di rimanere all’interno del mio hotspot, durante le varie prove di trasmissione che dovrò fare.
  3. Controllate di avere impostato la potenza del canale della radio su LOW, e di non trasmettere vicino ad ostacoli, ma comunque ad una distanza di ameno 5 metri dal vostro hotspot.
  4. Effettuate una prima lunga trasmissione di almeno 5-10 secondi, senza alcuna modulazione. Solo PTT, in silenzio.  Poi rilasciate il PTT della radio e visualizzate sulla dashboard il risultato ottenuto.
  5. Potete fare anche più prove di trasmissione; sulla dashboard avrete la media complessiva di tutte le trasmissioni effettuate.

 

Se tutto è andato bene, e il vostro hotspot era già stato calibrato in precedenza, i risultati potrebbero essere simili a questi.

Come potete vedere da questa immagine, l’errore di BER può essere ulteriormente ridotto andando a modificare l’Offset dell’hotspot, utilizzando la stessa procedura indicata precedentemente per il modo DMR. Ho voluto evidenziare volutamente il BER oltre al 2,00%, in modo che fosse ben visibile in figura.

É un’operazione che ho effettuato successivamente, riuscendo a portare il BER ad un valore di 0,3%; valore più che accettabile per questo hotspot simplex, che utilizzo privatamente solo con la mia radio Yaesu FT1D.

Ovviamente, anche in questo caso, per uscire correttamente dal pannello di configurazione, utilizzate le precedenti informazioni.

 

 

Predisposizione per la calibrazione del modo DMR con MMDVM Dual Hat (duplex)

Ho deciso di inserire anche questa calibrazione, in quanto ritengo che possa interessare diversi OM.
Per questa modalità digitale, ho attivato un apposito hotspot RPi 3 B+, con scheda MMDVM Dual Hat.

La procedura da effettuare è molto semplice.  Procediamo.

  1. Sulla pagina di configurazione dell’hotspot, selezionare di seguito i pulsanti START e DMR.
    I relativi indicatori cambieranno di colore, passando dal ROSSO al VERDE.
  2. Accendete la vostra radio DMR (io ho utilizzato la mia Radioddity OpenGD77), utilizzando il VFO, impostato in DMR sul TG 9, Slot 2. In questo modo sarò sicuro di NON ANDARE A DISTURBARE i vari TG DMR e di rimanere all’interno del mio hotspot, durante le varie prove di trasmissione che dovrò fare.
    La prova dovrà essere effettuata sulla frequenza che trovate indicata nella pagina, che corrisponde alla frequenza di RICEZIONE del vostro hotspot!
  3. Controllate di avere impostato la potenza del trasmettitore della radio su 250 mW, e di non trasmettere vicino ad ostacoli, ma comunque ad una distanza di ameno 5 metri dal vostro hotspot.
  4. Effettuate una prima lunga trasmissione di almeno 5-10 secondi, senza alcuna modulazione. Solo PTT, in silenzio.  Poi rilasciate il PTT della radio e visualizzate sulla dashboard il risultato ottenuto.
  5. Potete fare anche più prove di trasmissione; sulla dashboard avrete la media complessiva di tutte le trasmissioni effettuate.

 

Se tutto è andato bene, e il vostro hotspot duplex era già stato calibrato, i risultati potrebbero essere simili a questi miei.

Come potete vedere, il valore del BER ottenuto nella mia prova è molto basso, in quanto avevo precedentemente configurato a dovere i vari parametri della scheda radio MMDVM Dual Hat; questo perché la configurazione di questo hotspot duplex è abbastanza complessa (lavora attivamente con 4 reti digitali e due flussi dati, come già descritto nei miei precedenti articoli).

Ovviamente, anche in questo caso, per uscire correttamente dal pannello di configurazione, utilizzate le precedenti informazioni.

 

 

Conclusioni

Questa pagina (nascosta) di calibrazione dell’hotspot pi-star, vi permette una rapida calibrazione, senza dover andare a metter mano alla pagina di calibrazione dettagliata della scheda MMDVM del vostro hotspot, che potete comunque raggiungere all’indirizzo:

http://pi-star.local/admin/expert/edit_mmdvmhost.php

Nel mio caso, avendo nei miei hotspots delle configurazioni abbastanza complesse e sofisticate, devo per forza utilizzare anche quella pagina specifica, per ottimizzare i vari parametri interni della scheda MMDVM. Configurazioni che ho già ben descritto negli articoli precedenti, sia per i sistemi simplex che duplex.

Con questo articolo spero di essere riuscito ad aiutare ulteriormente tutti gli OM che hanno deciso di sperimentare i vari modi digitali, utilizzando la piattaforma hotspot pi-star.

A questo punto mi auguro di riuscire a collegarvi via radio digitale, attraverso i vari sistemi multiprotocollo, magari proprio attraverso gli hotspot che avrete ottimizzato leggendo i miei articoli.

Auguri di buona Pasqua e Pasquetta a tutti voi e alle vostre famiglie!

’73 de Paolo IV3BVK – K1BVK

 


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2 opinioni su “Un modo grafico e semplice per la calibrazione MMDVM del vostro hotspot pi-star

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